Forever Collection

Diamanti Gemoro

LE 4 C

Come si classifica la qualità di un diamante?

Ci sono parametri fondamentali riconosciuti ufficialmente che definiscono la qualità e di conseguenza il valore delle pietre. I parametri, comunemente identificati con la sigla 4C, sono: Taglio (Cut), Purezza (Clarity), Peso (Carat), Colore, (Color).

Il taglio

Il taglio è determinante per esaltare al massimo la bellezza di un diamante. Le proporzioni e la precisione del taglio aumentano gli effetti della luce riflessa e rifratta, accentuando la brillantezza e lo scintillio della pietra.

Il taglio classico, denominanto “brillante”, viene realizzato seguendo un preciso schema di sfaccettature (58 totali) a tre sezioni: Tavola, Corona (parte superiore), Padiglione (parte inferiore), Cintura (bordo che le unisce), Apice.

La purezza

Il diamante è originato dalla cristallizzazione del carbonio ad altissime temperature. E’ una pietra durissima, la prima nella scala di durezza delle pietre preziose. Nella fase di formazione si possono generare delle imperfezioni, definite inclusioni, simili a piccoli corpuscoli bianchi e/o neri, visibili con l’ausilio di una lente di ingrandimento.

Il livello di visibilità e la percentuale riscontrata determinano il grado di purezza del diamante, secondo una scala che va dalla pietra priva di imperfezioni (F=Flawless) a quella con inclusioni (I=Included).

Scala di purezza dei diamanti

Il peso

Il carato è l’unità di misura che esprime il peso (grandezza) di un diamante. La cultura popolare attribuiva ai semi del carrubo la qualità di essere tutti identici, quindi utilizzabili come metro per pesare oggetti piccoli e preziosi. Il carato fu rapportato e definito con precisione solo nel 1832 dove ne fu stabilita la connessione con il sistema metrico decimale. Facendo una media, attualmente il peso del carato, nel sistema metrico decimale, è individuato in 0,2 grammi.

Il colore

La totale assenza di colore determina la miglior condizione per un diamante di rifrangere la luce. I raggi luminosi riflettendosi sulle faccetta danno origine a quel brillio caleidoscopico di colori che rendono magica la pietra. La definizione della purezza cromatica è il Bianco e si classifica in una scala che va dal Bianco Eccezionale (più puro) al Colorito (toni gialli).

Scala di colore

D-E = Bianco Eccezionale (River)
F-G = Bianco Extra (Top Wesselton)
H = Bianco (Wesselton)
I = Bianco Sfumato (Cristal)
K-L = Leggermente Colorito (Top Cape)
M-N-O = Colorito (Cape)
Z+ = Giallo (Fancy Colour)